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Domanda: come valutate la qualità dei modelli in scala?

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  • Domanda: come valutate la qualità dei modelli in scala?

    Premetto che lo scopo di questo messaggio non è quello di essere polemico nei confronti dei gusti delle persone, ma quello di capire quali sono le aspettative (in termini qualitativi) di chi colleziona modelli in scala di MMT e camion.

    La domanda sorge perché secondo me c'è molta differenza tra la qualità media dei modellini di auto (soprattutto 1/43) e quella dei camion e delle MMT che vedo nelle vetrine dei negozi di modellismo! E la cosa triste è che il problema non riguarda solo i modelli economici: ho visto in giro anche roba "artigianale" con prezzi molto alti ed una qualità da giocattolo.
    Come mai? Forse il cliente che acquista le macchine da lavoro è meno esigente del collezionista di auto? Spero di no!

    Gli unici camion buoni che ho visto per ora (magari ce ne sono altri, ma non li ho visti perché non sono un conoscitore di tutte le marche del settore), sono i Minichamps tipo quello in foto sotto.



    Passando alle MMT, le cose in assoluto più irreali che molti modelli hanno sono i cingoli in gomma ed i ribattini o le viti messi nei punti di snodo dei bracci.

    Ora che ho lanciato il sasso nello stagno...a voi la parola!!!
    On, non tiratemeli dietro i sassi!!

  • #2
    Effettivamente concordo con te Barnaba (e come non potrei visto l'attrazione per le biondine....!!!NON AGGIUNGO ALTRO).

    Il fatto dei cingoli in gomma è stato molto discusso ma val la pena ribadirlo: in certi modelli sostituire i cingoli in gomma con quelli in ferro fa apparire i l modello MOLTO + bello e completo. Io spero (ma mi pare che la tendenza ci sia) che nel futuro i vari modellini vengano prodotti sempre + con i cingoli in ferro. Anche i cingoli in materiale sintetico come ad esempio quelli della Liebherr 883 sono molto verosimili anche se non in ferro, ma non certamente quelli della 843 che sono di uno schifo indicibile!!!
    Per quanto riguarda invece i rivetti confesso che riesco + facilmente a sopportarli, anche se con poco di + in fantasia si possono ottenere dei rivetti migliori quasi invisibili.
    giò
    http://giomaffy.interfree.it

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    • #3
      D'accordo pienamente.
      Ad esempio, le auto hanno i cerchioni diversi per essere il più possibile fedeli alle originali, mentre per i modellini di camion i cerchi sono standard (la Tekno fa un tipo di cerchi e li applica a tutti i modelli, la Joal ne fa un altro e li applica a tutti, e così via...). Stesso discorso per tanti altri aspetti... pazienza!
      www.webalice.it/m.pirola

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      • #4
        Ciao Barnaba,
        Sono daccordo con ciò che dici. E' proprio vero che i dettagli e la qualità delle auto (anche le meno costose) è di gran lunga superiore a quella di camion e mmt in scala, non che la cosa mi renda felice dal momento che colleziono modelli mmt, ma secondo me la risposta sta nel fatto che per quanti possiamo essere in Italia, Germania Giappone e soprattutto America un dato di fatto è che il nostro hobby resta ancora un collezionismo di nicchia e non diffuso nella totalità del globo come quello delle auto che ha una storia e una tradizione molto più vecchia, se andiamo a ritroso nel tempo. E' certo che i tempi e la qualità stanno cambiando in meglio dal punto di vista dettagli e finiture, ma per raggiungere determinati traguardi bisognerà aspettare ancora qualche anno. La richiesta di collezionisti di mmt è in continua crescita rispetto al passato basta vedere il grande numero di siti che si trovano on line inerenti il settore. In attesa di ciò chi vuole avere dettagli particolareggiati al massimo deve "purtoppo" buttarsi su grandi scale con notevole rincaro di prezzi.
        Ciao Raffa

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        • #5
          io mi accodo a Raffaele, daltronde la presenza nel settore di sempre più case non può che giovare alla causa, la concorrenza tra conrad, norscott,motorart ecc. li spinge a realizzare prodotti sempre più fedeli e particolareggiati... poi sarà il mercato (e quindi noi) a decretare il successo o meno di un prodotto e quindi le tendenze in generale per la realizzazione dei modelli... cosa voglio dire? che per dei consumatori sempre più esigenti gli addetti del settore dovranno fornire dei prodotti sempre migliori.
          Un esempio? fino a pochi anni fa i cingoli degli escavatori di piccola stazza erano quasi tutti in gomma, oggi la tendenza sta' cambiando, tant'è che conrad ha sfornato il bellissimo girosagoma Liebherr 924 da 20 Ton. con cingoli in zama (-l'ho appena ordinato)! 10 anni fa chi di noi pensava fosse possibile?
          W il progresso!
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          • #6
            D'altra parte però la minore qualità dei modelli lascia spazio alla possibilità di modificarli e renderli più realistici! (questo vale per i modellisti e non per i collezionisti).
            www.webalice.it/m.pirola

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            • #7
              Mi fa piacere che la mia provocazione abbia raccolto un po' di repliche.
              Il discorso sul numero di persone che collezionano auto piuttosto che camion è vero e può valere per le grandi produzioni industriali, ma non per i prodotti in serie limitata o artigianali e costosi. Proprio stasera ho avuto modo di guardare da vicino due auto della CMC in scala 1/18, Una Ferrari 250 ed una Mercedes F1 anni '30 Tanto per avere un'idea, questo è un link alla Ferrari: http://www.motorsportcollector.com/CMCFerrariSWB.html . Per carità, pezzi da 250 euro, però erano fatti come dio comanda, con dettagli e finiture eccezionali, davvero a livello modellistico. In ambiente MMT o camion, con 250 euro, si compra un modello di tale qualità? Io ho visto qualche prodotto artigianale a prezzi simili, ma non mi pareva che potessero essere ritenuti di qualità modellistica. Magari (lo spero) ci sarà di meglio sul mercato per quella cifra
              La cosa mi rattrista molto, come mi rattrista il fatto che non esistano buoni kit di camion o mmt in scala 1/50 o 1/43.
              Credo che uno dei grossi limiti dei modelli di mmt, gru o camion rispetto alle auto è che i primi devono essere realizzati con criteri di robustezza e funzionalità che permettano il funzionamento delle parti mobili (bracci, cingoli, ribaltabili...) per chi li vuole usare. Al contrario le auto nascono per essere toccate con i guanti solo per essere riposte in vetrina.

              E' chiaro che se si vuole un modello "usabile" si deve rinunciare ad un bel po' di qualità soprattutto nelle finiture e nei dettagli, per questo potrebbe essere giusto che le aziende realizzassero due serie: una più spartana per chi li vuole usare ed una più dettagliata per i collezionisti che li mettono in vetrina, usando gli stessi pezzi di base per le parti principali ma aggiungendo accessori, migliorando carro e altre parti che non necessitano più di essere dinamiche.

              Altra soluzione sarebbe quella di fare come nel fermodellismo, dove molti produttori includono nelle confezioni dei particolari aggiuntivi da montare a cura del modellista, se vuole. Per esempio i ganci vengono forniti sia in versioni realistiche per il modello statico, sia in versioni più spartane ma funzionanti per chi sceglie di far circolare la locomotiva sul plastico.

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              • #8
                io tuttavia penso che la prerogativa principale per cui una persona decida di collezionare modelli di mmt sia quella di poterli azionare come le macchine reali, di poterci, anche solo per un minuto giocare. d'altronde chi di noi non ha mai realizzato o almeno pensato di realizzare uno straccio di diorama? parlo per me, certo, ma non acquisterei mai un modellino di cui non potrei mai toccare i cinematismi e i leveraggi per il terrore di romperli

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                • #9
                  La questione è proprio questa, legata ai gusti personali.
                  Io al contrario di te, se fossi un collezionista, non vorrei i modelli con parti mobili, proprio per le ragioni che ho esposto sopra.
                  Solo una cosa non capisco: perché per fare un diorama il modello deve essere mobile? Il diorama quando è fatto è fatto ed il modello, come il terreno e tutta l'ambientazione diventano una cosa sola, non più scindibile.

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                  • #10
                    Beh, ad esempio un escavatore in un diorama può svolgere molteplici ruoli: può aprire la pista di un tracciato, scavare, caricare un camion, movimentare materiale, ecc. e in ognuno di questi impieghi i bracci, il carro e la benna li trovi in posizioni tipicamente differenti. Poi nello stesso diorama si può immortalare ad esempio lo stesso escavatore mentre viene trasportato, mentre scava e mentre carica, quindi in posizioni totalmente diverse. Io nei diorami lascio la stessa ambientazione ma fotografo fasi di lavoro diverse (se ti interessa per capire meglio potresti dare un occhiata alle mie foto in collezioni personali). Comunque credo che le nostre opinioni divergano perchè tu pratichi essenzialmente modellismo (e devo complimentarmi x le tue realizzazioni) mentre io, come molti altri, sono solo un collezionista

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                    • #11
                      Ah, ora che ho visto le tue foto capisco che per diorama intendiamo due cose diverse: per me un diorama è una scena in cui il terreno è riprodotto con materiali vari, incollato e fisso, come i modelli che vengono, di conseguenza, invecchiati e sporcati; nel tuo caso invece il diorama è un "cantiere" dinamico, nel senso che usi terra e inerti veri e li lavori con le mmt come al vero, scavando, livellando, caricando ecc. Non sapevo che si chiamasse diorama anche questo.
                      Cmq carino il tuo cantiere, soprattutto mi piace la posa delle condotte.
                      Una curiosità: quanto dura un diorama di questo genere? Giusto il tempo di fare le foto, oppure di più? E poi coi modelli come fai? Li lavi per togliere terra e polvere?

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                      • #12
                        ognuno la pensa diversa da un altro!
                        per Barnaba il modello deve essere rifinito in tutti i particolari anche rinunciando ai movimenti e alla robustezza. per me e altri invece megliio meno rifinito ma con tutti i movimenti possibili.
                        di sicuro piu in la con i tempi la qualità aumentera di sicuro es. i nuovi cassoni trilaterali conrad e nzg, le decorazioni sui modelli motorart del modello di olio e di divieto di sosta, i cingoli che diventeranno di ferro o piu reali.
                        a mio avviso il futuro ci porterà delle belle novità!!

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                        • #13
                          X Barnaba

                          mi fa molto piacere che ti piaccia... cmq anch'io non sono certo che il mio possa chiamarsi proprio diorama... daltronde anche il vocabolario ne da un significato un pò generico.
                          per quanto riguarda la durata di quel "cantiere" io ho la fortuna di avere una mansarda completamente inutilizzata, quindi ho deciso di rimanerlo montato un altro pò, anche perchè quella delle condotte è una tipologia di lavoro che mi affascina molto, e mi ci sto specializzando con modellini e attrezzature. L'unico inconveniente è portar su per quattro piani i secchi di pozzolana... , mentre ai modelli di solito ci stò un po attento, il terreno l'ho indurito con acqua e rullato, quindi non si attacca nè a ruote nè a cingoli. al massimo pulisco le benne dei mezzi con un pennello

                          P.S. dato che mi trovo volevo chiederti un consiglio. come colorare il cartoncino per rappresentare le sponde in alluminio di un cassone? occorre anche il trasparente? va bene quello spray?

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                          • #14
                            in questo discorso non si è tenuto conto che i modelli mmt sono quasi sempre modelli promozionali ,commissionati dalla casa madre , adesso che hanno preso la strada del collezionismo puro stanno migliorando tantissimo, ma una volta i conrad erano quasi tutti prodotti per la casa madre che li utilizzava come oggetto promozionale , insomma si dovevano fare i conti , e spesso i modelli rappresentavano la macchina a livello quasi volumetrico ,

                            poi con l'esplosione del collezionismo tutto e cambiato e buona parte dei modelli viene venduta nei negozi, ma ormai anche sui siti ufficiali nell'area gadget .

                            ricordo hai primi samoter le vetrine di modellini cat o poclain , erano introvabili ,
                            e se chiedevi dove e se li vendevano ,ti rispondevano che erano solo esposti e venivano usati solo come regalo hai clienti.

                            le auto hanno una storia diversa e molto più antica , cmq gli ultimi libeehr della
                            nzg o conrad non mi sembrano tanto male.

                            ultima considerazione una mmt è mediamente più complesa di un automobile e di conseguenza il costo dello stampo è infinitamente più alto ,stessa cosa vale per l'assemblaggio .

                            pensate allo stampo di un traliccio di una gru, l'unico sistema per ottenerlo è la pressofusione ( per esser abbastanza solido da poterlo assemblare senza romperlo) per la carrozzeria di un'auto basta gomma al silicone e resina ,un pò di fotoincisioni,qualche pezzo di metallo bianco e il gioco è fatto , una mmt
                            è troppo complessa ,e quelle fatte veramente a livelli ottimi (ccm) per esempio costano cifre esorbitanti.

                            io non mi considero esigentissimo ,compro i modelli pensando molto alla macchina reale , poi se sono fatti sempre meglio penso che tutti noi siamo felicissimi

                            ciao

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                            • #15
                              Secondo me avete tutti ragione.
                              Io ho diversi modellini anche di auto e vedo che ad esempio le BBurago non costano molto ma sono rifinite benissimo (ad es. ho la Ferrari F50 1:18 senza tettuccio e ha le manopole per tirare su e giù i finestrini che si muovono e ci sono i ganci delle cinture di sicurezza )
                              Non capisco perchè un modellino di una auto che non costa molto possa essere così dettagliato (e robusto) e una MMT che costa un sacco non ha neanche la metà dei dettagli

                              Poi secondo me c'è un altro fattore: magari spesso accade che un camionista o un escavatorista che non ha mai visto in vita sua un modellino vede x la prima volta il modellino del mezzo che ha guidato x tanti anni e lo compra come ricordo, anche se è bruttissimo. Oppure lo regalano insieme alla macchina vera, e dato che te lo regalano non ti interessa che sia bello o no; o quello o niente!!

                              Ovviamente per le auto tutto questo non acade!!

                              ciao

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                              • #16
                                Il discorso di Rammer è giustissimo a parità di scala: una Ferrari 1/43 è un microbo rispetto ad un escavatore in 1/50 e se questi costano più o meno la stessa cifra, significa che la Ferrari è molto più dettagliata perché lo stesso "lavoro" è concentrato in pochi cm.
                                Scusate se sono fuori da questo mercato, ma per curiosità mi dite qual'è il prezzo medio di una buona MMT in scala 1/50, esclusi i mezzi CCM che sono tra i pochi che piacciono anche a me ? Cosa si compra con 100 euro, per intenderci? Fatemi qualche esempio.

                                A parte tutto questo, altro grosso limite che vedo in questi modelli è la verniciatura: per me sono troppo lucidi (che neanche al Bauma li vedi così luccicanti ) e, almeno per alcuni che ho visto, hanno un dito di vernice addosso. Non sono auto da vetrina ma macchine che lavorano e non riesco ad accettarle con la finitura con cui vengono prodotte: ora che va tanto il collezionismo, molte aziende che facevano kit si sono messe a vendere modelli montati (mi riferisco ad aerei e carri armati), ma nessuna te li vende lucidi usciti di fabbrica, sono tutti invecchiati. Perché nelle MMT nessuna casa propone un modello invecchiato?

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                                • #17
                                  La NZG ha proposto il Weserhutte e il Menck invecchiati e sono molto belli!
                                  giò
                                  http://giomaffy.interfree.it

                                  Commenta


                                  • #18
                                    anche la norscot ha lanciato la pala 980g in versione invecchiata!!! e nn e' per niente male!!
                                    __________________________________
                                    Giorgio, BID MEMBER
                                    Giorgio - MMT STAFF

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                                    • #19
                                      Ciao Giorgio, hai notato che si sono dimenticati di invecchiare i cerchioni?
                                      La norscot non si smentisce mai....
                                      :help: Vincenzo :help: - Per ricordare un amico

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                                      • #20
                                        In tema di progresso nei dettagli...

                                        Giudicate voi...
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                                        • #21
                                          Barnaba??? ti 6 dimenticato? un modo semplice e veloce x fare le sponde di alluminio?

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                                          • #22
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                                            • #23
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                                              • #24
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                                                www.webalice.it/m.pirola

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                                                • #25
                                                  Certo, domani allora mi munisco di apposita bomboletta e mi metto al lavoro! Grazie per le dritte!

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                                                  • #26
                                                    x Erne
                                                    scusami, mi era passata la domanda.
                                                    Allora, se devi fare delle sponde in alluminio, intanto abbandona il cartone ed usa un materiale come il polistirene oppure una lastra di metallo se preferisci.
                                                    Per la colorazione l'argento e l'alluminio sono diversi, dunque cerca espressamente un color alluminio. Ce ne sono di molte marche ma, per avere una buona finitura (esclusi i Vallejo vinilici), dovresti usare l'aerografo: i colori metallizzati a pennello sono tremendi!!!
                                                    Non avendo l'aerografo, ripiega su una bomboletta, ma non so che marca consigliarti perché non sono pratico di bombolette.

                                                    x MPJ
                                                    in effetti i cingoli del PC200 in foto non sono male: di che modello si tratta? E' uno commerciale oppure una serie particolare?

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                                                    • #27
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                                                      In effetti ho idea che questa qualità si pagerà parecchio...
                                                      www.webalice.it/m.pirola

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                                                      • #28
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                                                        • #29
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                                                          www.webalice.it/m.pirola

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                                                          • #30
                                                            Si, diciamo che con un livello di dettaglio di questo genere si inizia a parlare di modellismo (ho visto anche le foto nell'altro argomento indicato), però se prendiamo come termine di paragone ancora le auto, siamo ancora lontani.

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